di Antonio Francesco Perozzi
Copertina: Ottavia Marchiori – It’s complicated
Guarda che fianchi che ha [basta lo scorrimento rapido del profilo e la frequenza dei colori per individuare il criterio preciso con cui vengono caricate le foto. L’ordine: blu-turchese, rosa vaporwave, palette dei neon di Stranger Things; una serie di quadrati confluenti nella stessa ragion cromatica]. Guarda che cazzo di fianchi [@aliceland è un corredo di posture: la schiena tesa, il culo sodo, la spiaggia e gambe arancio orizzontali attirate dal sole, capelli e: capelli e: capelli castani e lisci].
@misteve sistema il cuscino dietro la schiena [il numero 12,543 appare in grassetto nero un centimetro accanto al viso pallido di @aliceland e il suo zuccotto OBEY. Schermata dei followers. Scorrimento: @marina99, @feelingblue, @eterea, @tony_all (!), @catartika…], pure @tony_all, Cristo, @tony_all [mutual: 1336: così da tre giorni; pollice che scivola verso il basso, i tatuaggi, facce nei cerchi sembrano dissolversi in un modulo che si ripete: disco marroncino-nero, disco marroncino-nero, disco marroncino-nero con varie scritte sulla destra. Home. Pausa. Tasto centrale, schermata che si restringe e con un tocco scompare].
Mentre scende le scale @misteve riflette [alle 7 e mezza sarebbe l’ora perfetta per…] In cucina afferra con sicurezza robotica: il frullatore a immersione, il ghiaccio, il latte. Nello sportello alto trova cannella e zucchero di canna, in quello basso tre banane, tre pesche, mezzo melone. Mette tutto al centro del tavolo [mormora: sarebbe perfetto per la luce ma forse troppa gente]; dopo pochi secondi ricorda che venerdì aveva già messo le pesche e opta così per banana e cannella.
Le banane si dividono perfettamente in tre parti se rotte al punto giusto: @misteve lo indovina al primo colpo; riduce tutto in pezzetti con l’aiuto di un coltello. Nel cilindro del frullatore cadono in sequenza studiata: ciò che rimane della banana, cannella in polvere, cinque cubetti di ghiaccio, latte freddo. Il tappo sigilla; tenendo premuto il pulsante viola le lame ruotano e la cucina si riempie di uno stridio costante [meglio luce perfetta o locale sgombro? 12,543].
Pronto. Tintinnio di vetri e la mano di @misteve che estrae la coppa conica tutta trasparente. Versa. Cannuccia riutilizzabile in bambù posizionata in modo che se ne veda almeno la metà; due stecche di cannella per guarnire [a questo punto 12,543 sarà 12,546 o 12,548 e alla sfilza dei dischi marroncini-neri se ne sarà aggiunto un altro, chiocciola-nomeinventato]. I polpastrelli di @misteve si inumidiscono attorno alla condensa: mentre sale i gradini tiene una mano orizzontale per non gocciolare sul pavimento [un numero accanto a cuori e pollici bianchi in cerchi blu dice 124 sotto una pesca tagliata a fette sottili, disposte a semicerchio su un piatto azzurro].
Giugno permette un’adeguata esposizione alla luce: @misteve poggia il bicchiere sul davanzale, lo ruota per dare l’angolazione migliore alla cannuccia (conviene ad esempio piegarla verso destra, giacché a sinistra uno spazio del cielo è occupato dall’albero). Poi sfila l’IPhone dai jeans: tocco sul quadrato grigio con la fotocamera; quindi uno studio meticoloso del riflesso del sole sul lato destro del bicchiere. Sedendosi sul mobile basso, scatta. [Home, icona giallo-viola, +]. Il frullato impallidisce per un attimo, poi è già nel quadrato del post [#sun #frullato #healthy #summer #cinnamon #banana #misteve #food #vegan]. Il bicchiere è ancora freddo: @misteve succhia appena dalla cannuccia [@aliceland alla fine è rimasta a 12,543: il suo profilo parla della cartiera abbandonata, della spirale sul polso, di frullati bluastri, di Billie Eilish]. @misteve tira fuori la cannuccia dal bicchiere, vede la pappa granulosa svelare lentamente l’acciaio [i suoi frullati sono bluastri: bluastri. Facebook: 3421 amici, 516 in comune, ma solo 38 like alla foto del pontile di Ostia. Su WhatsApp Ele ♡ dice alle 18:] @misteve posa il frullato sul mobile basso.
Dietro le ante, l’armadio svela grucce compresse l’una sull’altra e una gamma eterogenea di jeans, per la maggior parte Levi’s. [I suoi frullati sono bluastri. Tutt’altro livello la razza cromatica del giallo-marrone]. Rumore di legnetti che sbattono [sulla serie degli appesi all’armadio cala lo schema cromo-geometrico dei pubblicati: se due settimane sono la preistoria, se tre settimane sono la preistoria… hanno un recente alter ego in pixel: la gonna lunga arancione, i jeans neri, la maglia FEMINIST, la maglia con Joey di Friends; rigiocabile il crop top nero, forse anche la gonna a ruota bordeaux], la mano estrae, la mano estrae. Sul letto si stendono sagome flosce di cotone: @misteve si spoglia di fronte lo specchio lungo, si palpa i fianchi e il culo, si veste e sveste e veste. [Icona blu con la effe bianca: Carola Giuliani (hurricane) è a Praga; quando lei / e allora lui; Teresa Poli dice che non andrà a votare, mentre sotto un indiano scava nell’argilla con un bastone].
Ele ♡ risponde con diligenza alle proposte: tra una foto di @misteve e il suo giudizio passano massimo due minuti. Rettangoli verdi dicono: troppo serio; messo l’altro giorno uno così; vaiii ♡♡ troppo bello amò. [Home – andrà tutto bene – icona giallo-viola – l’accordo tra l’outfit e l’emissione solare – @aliceland: 12,547] cazzo [scrolla, aggiornamento: 12,547. Scrolla, aggiornamento: 12,547] chi cazzo è [di nuovo le identità sono cerchietti con scritta. Lo schedario: @eterea già c’era; @mary_NY già c’era; @carlodeba99 già c’era. La casetta: sotto la scritta misteve il numero centrale dice 12,389. @aliceland, ancora, i cerchietti: @dark_matters, la foto profilo con la moto rossa, @dark_matters, mi sa che è @dark_matters (uno), mi sa che] è lui cazzo: vaffanculo: stronzo [immagini organizzate cromaticamente scorrono sotto la faccia di @misteve: sono perfette le idee di arredamento di uno spazio piccolo, i libri aperti sulla scrivania, un modo per riciclare le penne usate, il pothos ben verde e in perfetta armonia con l’andamento geometrico delle scale. @aliceland: @aliceland non può… i suoi frullati bluastri]. @misteve si aggrappa i fianchi di fronte lo specchio.
Ele ♡ ha optato per i jeans quelli di Zara: @misteve dice fantastici, tira la testa indietro e allarga le braccia. Quando si siedono una di fronte all’altra ad uno dei tavoli esterni del pub, il cameriere quello biondo annota: Ele ♡ usa la scusa del menù per fargli mostrare l’avambraccio, lo prende in giro sui segni giapponesi. Cover glitterata per @misteve [12,547, @dark_matters: icona blu con la effe bianca. @misteve cerca il nome sulla barra sopra. Non Persone, Post; non oggi: data di pubblicazione 2020; la Torre Eiffel e i 243 Mi piace: scorrimento dei Mi piace; una moto rossa (!): ecco @dark_matters, Edoardo Moltoni. Così, quindi? Così?] «spritz», dice al cameriere quello biondo [freccia verso sinistra, freccia verso sinistra, freccia verso sinistra. Sulla barra Cerca, rapidamente: e d o a r d o m o l t: moto rossa. Richiesta d’amicizia inviata].
Ele ♡ dice «sì ma tu» mentre succhia pianissimo lo spritz. Ripone la cannuccia sul bordo; piega il braccio verso l’angolo alto dello spazio visuale; non serve fare un cenno a @misteve: nello scatto sono ben ordinati i bicchieri al centro, l’inquadratura appena obliqua, i sorrisi scelti, l’albero oltre il quadrato di legno che chiude l’angolo del pub. «Sì ma tu» il gusto intelligente per l’arredamento, le piante, quella cosa che fai con il cartoncino [l’Iphone s’illumina e offre un banner a metà schermo: sono già 61 i cuori sotto il frullato banana-cannella. Sì: @aliceland: 12,547; ma intanto: 61. Chiudi. Icona blu: sponsorizzato: Travels & Dreams, scopri le Maldive a soli -]. «Un altro livello,» Ele ♡ sputa la cannuccia con un raggrinzimento delle labbra.
@misteve si rincuora e lascia che le bolle rosse le grattino il palato; ogni tanto guarda il cameriere quello biondo, il sole basso. I suoi pensieri sono: se la scrivania è bianca: una fetta d’arancio tagliata sottile, una tazza di tè; il tramonto giusto di giugno e la schiena; i biglietti per Amsterdam [quadrati arancio-panna scorrono verso il basso; @misteve, le sue lentiggini, le sue lentiggini che valgono solo 12,389, le sue lent- rossa!: icona giallo-viola, la casetta: sono già 65 i cuori per il frullato banana-cannella. @misteve riesce a rilassarsi un po’, permettendo alla schiena di scendere sulla panca, fissando lontano: 65, di già. Ricorda a Ele ♡ di Ryanair, e quando le fa un cenno verso il cameriere quello biondo lei si stacca dai glitter che tiene sotto le unghie lilla e ride, e ride, e dice «Lasciala perdere quella stronza». Le indica la direzione giusta che deve prendere il suo mento, verso lo sfondo alberato del pub [un geroglifico a forma di stella, sullo schermo col profilo di Tom Hardy, linea bianca; l’icona con la fotocamera: scatto. scatto.] «Così» [scatto] «Questa? E pure questa»: @misteve approva con un’ondulazione allenata del mento [#sunset #irish #pub #bestie #summer #afternoon #spritz #ape #friends #outfit #smile – un cuore subito].
Alla tv c’è Ariana Grande che dice «thank you, next» vestita da cheerleader e @misteve può pensare al prossimo post motivazionale [su Facebook è possibile darsi un tono: Una volta mia nonna mi ha detto: no; La prima volta che mia nonna: no]. Ele ♡ propone un sushi sabato [Ho sempre pensato che mia: no]: «Sììììììì», @misteve stacca gli occhi da Ariana Grande, tiene la cannuccia con due dita [Voglio raccontarvi di quando: no. Icona con la f bianca. La campana ha un 1 in cerchio rosso: Edoardo Moltoni ha accettato la tua richiesta di amicizia. In home Diletta Leotta fa due squat nella palestra di casa; Giuseppe Conte; #commentimemorabili; Ali… (!)], ferma il pollice a un centimetro dallo schermo, avvicina la testa [«(…) è un sogno che si avvera (…) ed è una produzione Netflix (…) gli outfit (…) eccitatissima! (…) a tutti voi ♡ (…) »].
Ele ♡ sostiene che Din Zu sia più buono «e c’è quello con la panna e la fragola»; @misteve stringe le palpebre, e le spalle, perché non può essere che @aliceland – [il pollice gratta, una foto di capelli lunghi e molte parole scivolano verso il basso], @misteve rilegge senza seguire l’ordine sintattico [«(…) eccitatissima! (…) -ziare mia madre che (…) è un sogno che si avve- (…) eccitatissima! (…) outfit (…) outfit (…) Fake city ed è una produzione Netflix (…)»].
@misteve scuote la testa, tira su la schiena: «No, non è possibile» [icona giallo-viola, @tony_all & Kawasaki verde – scrivere: alicel-: 12,548 (!)] porca puttana [pollice in basso & rotella che gira: 12,548 (!), 12,548 (!); ecco anche lì la foto coi capelli sciolti e il post, il post serio: «(…) a tutti voi ♡»]. Ele ♡ dice che a cena dovrebbe essere «ventidue-e-novanta» e dice anche che quando finisce ti danno il biscotto della fortuna, «gratis» [icona con la f bianca, Ali-: 2 m, {piccolo pianeta stilizzato}, testo, testo, «a tutti voi», la foto coi capelli sciolti, 32 Mi piace, sotto: Bravissima! / Orgogliosa di te ♡ / {mani che applaudono} / {adesivo con un cane marrone che soffia cuori giganti} / Mostro ♡ / Mai avuto dubbi… ad astra¶¶!]. Secondo Ele ♡: «Poi da lì possiamo andare all’Opificio, magari c’è anche Micky». @misteve ha le palpebre raggrinzite. Pensa “Netflix!”, e poi “Netflix!”, e non può chiudere gli occhi senza [icona giallo-viola: il frullato è a 72] che la faccia di @aliceland gli appaia in un fotogramma stampato nella parte interna delle palpebre. Si alza dal [12,548] tavolo.
Lo sguardo di Ele ♡ è una domanda; @misteve ha gli occhi bassi [rotella: 12,550], si tiene la tempia [rotella: 12,550], solleva il braccio verso la porta girevole. Forse il cameriere quello biondo chiede [effe bianca: i capelli sciolti, 41 Mi piace; i frullati sotto – bluastri!] se [bluastri! Non: la cannella, le banane frullate ecc.: bluastri! Ma-] ce l’ha con lui [Netflix! «a tutti voi»; Netflix! Ma non può essere che] «No». Le impronte digitali di [rotella: 12,551: @dark_matters] tre polpastrelli rimangono sul vetro, mentre Ele ♡ si alza e dice «Cazzo!» a @misteve che [effe bianca: 64 Mi piace: Grandissima! / Amore ♡] non tiene conto dei passi se sotto gli occhi ha [l’icona giallo-viola e a l i c e l: 12,552].
@misteve parcheggia senza [H&M potrebbe avere lo zuccotto OBEY] considerare che da lì [quadrati + quadrati + quadrati che seguono una precisa legge cromatica] Giorgio l’avvocato esce presto per andare a [rotella & effe bianca] lavoro. L’unica cosa che @misteve può sentire [ad esclusione di: @tony_all + @dark_matters + chiocciola-nomeinventato] è uno strano e lieve tiraggio delle palpebre [Bravissima!] verso il basso [12,389: rotella ma sempre: 12,389]. [E il frullato: uh! 112 (!) e] @misteve sente per un secondo le spalle più mollì, un’estasi minuscola tipo marijuana [112 (!)], la voglia di sedersi che comunque non si può accontentare se una [Fake City: il pollice, il pollice che scende] stronza così [ma dove?! Netflix! rotella:] nella sua testa – nella sua testa [– nella sua testa] abita stanze [12,389].
Sale il gradino che ha forma di [112 (!)]: un altro gradino e [Netflix!]: non sa cosa farsene dei Levi’s né di [Edoardo Moltoni]: sente solo un enorme bisogno di urlare [!], bestemmiare [!] e sparire perché adesso: come cazzo può fare adesso a [Netflix!]; che non bastano più la [cannella & le banane frullate con la giusta tecnica &] tutto sembra riversarsi in una caterva di [#sunset #summer #bestie #ape #spritz], ora che la madre poggiata allo schienale della [Fake City] chiede distratta mentre [rotella & pollice]: ma veniva in classe con te Alice [Todisco]? Ma veniva-? E-? [!] @misteve: oltre la porta [rotella: rotella:]